mercoledì 30 giugno 2010

martedì 29 giugno 2010

Ma non ce le hai delle amiche: Naomi Campbell


Deve aver sbagliato shampoo anticaduta.

I grandi NO della moda

Ieri sera stavo cercando di addormentarmi quando mi è venuta quest'idea: raccogliere in un unico post tutte le peggiori schifezze che si sono viste in giro ultimamente. E non parlo della Cipriani alle Pupe e Secchioni, parlo di quello che una donna non dovrebbe mai indossare.
I cosiddetti 'MA ANCHE NO'.
A mano a mano che mi vengono in mente aggiornerò questa lista che per ora comprende:
- gli smalti perlati (vanno bene solo per le over 50)



- la Speedy e la Neverfull di Louis Vuitton (se una borsa, anche nella sua peggiore imitazione, finisce al braccio dei ceti più bassi della popolazione è ora di smettere di produrla)

- il braccialetto di Tiffany's (sono passati 4 anni dall'ultima volta che ho desiderato averlo. Ho detto tutto)



- chi non si mette il reggiseno (sta diventando una deprecabile moda, purtroppo anche in ufficio. Il prossimo step sarà dimenticarsi le mutande)


- Hot pants in the city (parafrasando una vecchia canzone) (dire che sono accettabili solo nelle località di villeggiatura dovrebbe essere una tautologia da quanto pare ovvio, ma ripeterlo non fa male)

- il Viola (serve dirlo? Ho visto interi bancali di merce esposta nei mercati cittadini, completamente solamente meramente VIOLA.


Vogliamo ricordarci che il viola porta sfiga? E poi è una moda lanciata da quella gran culo di Carlà, la stessa che si proclamava di sinistra e si mette con uno di destra, la stessa che l'ha data via come i panini, la stessa che ha detto di vergognarsi di essere italiana che adesso si atteggia a Gran Dame...Ovvio che a una così, il fatto che il viola porti sfiga non le può fregar di meno perchè per lei essere sfigata in questo momento significa dover andare a piedi dalla cucina alla piscina però BASTA, sono passate 3 stagioni, vi prego cambiamo colore!)


- i loghi in vista. In qualsiasi parte del corpo: mutande, t-shirt, borse, foulard. Abbiamo capito che hai una borsa di Fendi. Abbiamo capito che hai speso 40 € per un paio di mutande di Emporio Armani solo per cercare di assomigliare a Cristiano Ronaldo.




- le tute. Con i tacchi o senza i tacchi. Simona Ventura dovrebbe limitarsi a fare la conduttrice e non cercare di farci vestire tutte di ciniglia con il tacco 13.



Se avete suggerimenti siete le benvenute, ho come la sensazione di non aver nemmeno incominciato questo elenco...

lunedì 28 giugno 2010

Banalità 2.0

Come dire.... ma n'altra borsa no?



Elogio all'Eleganza

La vera selezione naturale è in spiaggia, e lo strumento più comunemente usato per valutare la vicina di ombrellone -il bikini- poco fa innanzi all'eleganza d'altri tempi del costume intero.


Finora in poche hanno capito che è meglio coprirsi che mostrare tutto come una vetrina di Vergelio.
Anch'io sono tra quelle vecchie zie -mi pare il minimo in quanto Zitella Acida- che preferiscono l'intero al bikini, al triangolo, alla brasiliana (ma non ai brasiliani).
Forse all'inizio perchè conscia di non avere un corpo perfetto e quindi incline a nascondere i miei rotolini, ora però sono più che mai certa che l'unica eccezione al celebre aforisma di Coco Chanel 'Less is More' sia in spiaggia.
La mia amica Katie Holmes (nelle immagini di qualche estate fa) e la sempre perfetta Blair Waldorf aka Leighton Meester ci mostrano impavide come interpretarlo:




E poi, credo che basterebbe stampare questo semplice promemoria per evitare strafalcioni.



venerdì 18 giugno 2010

Ma non ce le hai delle amiche: Katie Holmes

Chi mi conosce sa quanto io ami incondizionatamente Katie Holmes.
In tempi non sospetti andavo dalla mia parrucchiera portandomi sempre un portfolio di foto di Katie per cercare di ottenere un taglio il più possibile simile al suo (l'ho fatto anche per Ambra Angiolini).
Vederla sposata a quel pazzo di Tommaso Crociera però mi ha turbata, perchè anch'io sono tra quelli che la credono nelle mani di un invasato santone.
La sua metamorfosi estetica meriterebbe una digressione maggiore, magari con qualche immagine dagli inizi di Joey passando per le extension di qualche mese fa per arrivare alle immagini seguenti.


Images via Huffington Post

Voglio dire: lei sa essere bella in un modo talmente delicato e dolce che è difficile trovare a Hollivuud, ma da qualsiasi punto lo guardi questo vestito risulta solo una cosa....

Stretto.

Santo dio, ma non lo vedi che ti è corto? Perchè sta lunghezza da tedesca in vacanza? E poi perchè strizzare le tette in un vestito affianco ad un piccolo uomo che si è già umiliato abbastanza recitando Harry Potter? Potter. Oddio. ADESSO ho capito! Adesso ho capito perchè gli organizzatori dei Tony's Awards (gli oscar del teatro) li hanno affiancati: Joey Potter e Harry Potter! Certo che sono delle canaglie però.

Comunque la Povera Katie ha bisogno di uno stylist, asap. Ieri sera si è presentata alla premiere spagnola di Knights & Day al fianco del bastone della sua vecchiaia vestita così:



L'abito di lei è di Azzedine Alaia, mentre lui è in Giorgio Armani.
Ma poco importa: le cosce di lei sono più grandi della faccia di lui. Non so se lei si sia lanciata a capofitto nello sport per cercare un giorno di riuscire a liberarsi dalla prigionia alla quale lui la sta costringendo, ma quei sandali da gladiatore riuscirebbero a far sembrare un salame arrotolato anche le caviglia di Gisele e il minidress bianco è decisamente della lunghezza sbagliata per una donna della sua età e in occasione di una premiere (e qui ricordo la regola No White at Night).

Detto questo, voglio ricordarla così:

Claim me

Oddio mi sento come la Ferracne a dire questo, ma come ogni blogger che si rispetti è arrivato anche per me il momento di dire:

Follow my blog with bloglovin

Signùr, come son venduta.

mercoledì 16 giugno 2010

Oops she did it again

Certo che una che critica Lady Gaga per la scarsa originalità forse dovrebbe evitare certi spunti nei suoi video girati insieme ad un ex star del porno.





Ma forse sono solo io maliziosa. Bah. Mi manca Britney.



Separate alla Nascita

Che dire, la mia vita è un pullulare di spunti come questi.
Dico solo che avrei dovuto pensarci prima ad aprire questo blog.

Ma non è mai troppo tardi... ogni giorno è buono per battezzare una categoria di questo neonato blog. Oggi è la volta di 'Separate alla Nascita', nel quale azzarderemo accostamenti che nemmeno la più Vipera ha mai osato.
Selebrities nostrane e internazionali come non le avete mai viste. In effetti già ieri è stato un buon inizio, con l'accostamento Mina/Christina Aguilera: e tutti che pensavano si fosse ispirata a Lady Gaga!

Ad ogni modo, per la serie Separate alla Nascita due tigri del ribaltabile, due rosse da sturbo, Sandra Milo e Queen Vivienne Westwood.



martedì 15 giugno 2010

Strofinami oh Tigre

Nonostante stia sfrigolando all'idea di un post su cosa impedisca alle attrici di colore di comprarsi una lametta (e parlo di immagini come questa), ho deciso di dedicarmi ai miei miti adolescenziali per cercare di capire come abbiano fatto a distruggere da sole la propria reputazione.
Certo che dopo la Britney che si rasa da sola in un salone qualunque nel mezzo di chissà quale trip mentale, niente potrà più sconvolgermi..eppure credevo che la vita regolare e stabile di un'Ugola d'Oro come Christina Aguilera potesse in qualche modo salvaguardarla da cadute di stile come questa

Voglio dire: ma quanto cazzo ti devono aver pagata per farti accettare di leccare da una ciotola con addosso un sacco rubato alla differenziata? Ma qualcuno se la ricorda quando ancora non aveva scoperto le ciglia finte e l'eyeliner? Ma quanto era carina quando cercava di abbozzare qualche passo di danza sulla spiaggia con la stessa maestria della De Filippi in braccio a Kledi: 'I'm a genie in a bottle...you gotta rub me the right way' che significa more or less 'sono il genio della bottiglia, mi devi strofinare ben bene..' Non che parlasse come la monaca di Monza, però si faceva ascoltare. Invece poi da quando ha messo le mutande rosse e ha cominciato ad urlare a tutti che a lei piace farlo 'Dirrrrrrty' (=sporco, puzzone, lercio...per intendersi) è stato tutto un escalation verso la Mignottaggine avanzata.
Ecco un altro passaggio importante del suo ultimo video 'I'm not my self tonight' (e sulle somiglianze con Lady Gaga si è già detto abbastanza per altro)


Ma credo che il meglio di sè l'abbia dato in quest'immagine, dove solo il suo pubblico italiano capirà l'omaggio che ha fatto alla nostra celebre Tigre di Cremona.




Ma non ce le hai delle amiche: Katy Perry

Ora, detto che l'hanno eletta la donna più zexy del 2010 (Maxim dixit), a me non sembra che presentarsi all'evento più fescion dell'anno vestita come un albero di natale sia una mossa molto zexy.



Tuttavia la nostra amica deve avere dei seri problemi a scegliersi gli stylist perchè a me sembra che tanto faiga non sia proprio...nemmeno qualche giorno fa agli MTV Movie Awards, con tanto di parrucca. Voglio dire, dopo Lady Gaga qualcuno le trova ancora divertenti?



Wannabe Opinionista

L'intento di questo blog è quello di salire su un piedistallo -o sgabello- e criticare -o parlare-.
Sì, criticare come l'Alfonso Signorina con la rosa in mano sulla poltrona al Grande Fratello.
Criticare come la signora grassa di Roma che urla sempre a Uomini & Donne.
Criticare come Tina Cipollari a Uomini & Donne.
Criticare come Alba Parietti a Porta a Porta, come Daniele Interrante a Le Amiche del Sabato (ma vedi te come sta messo...), come la contessa (che di nobile ha ben poco) De Blanck all'Isola.

Sono una wannabe opinionista, il mio sogno è di sedermi sul trono del nulla e sparlare degli altri.
In ufficio mi riesce bene e con un certo acume ironico (dio non volesse prendermi sul serio in tutto quello che dico) ed è per questo che ho deciso di dire la mia sulla qualunque, in questo spazio.
Graficamente c'è ancora del lavoro da fare e non sono nemmeno certa che lo farò (potrebbero trovare dei template migliori honestly) ma garantisco che posterò foto di vippini e vippone italiane e non, con allegato un bello bello commento su quello che indossano.
Magari mi diletterò con digressioni anche più profonde, chi può dirlo...per ora la vostra Zitella (Zitella Acida per gli amici) è solo una wannabe opinionista. Sai mai che mi trovo a fare una rubrica su un giornale di Sandro Mayer.









Google Analytics Alternative