Ovviamente la crema delle starlette italiane non è mancata all'appello del tappeto rosso mostrando ciò che di
Infatti chiediamoci tutti: ma Valeria Marini, dopo la partecipazione a Circus della D'Urso... Che ha fatto?
Nulla, se non considerassimo quella vergogna immane che è Seduzioni Diamonds, facente parte addirittura della Camera Nazionale della Moda Italiana (e poi ci lamentiamo se in Francia nessuno cerca di imporre una settimana della moda di 3 giorni... forse perchè loro sanno come preservare il loro patrimonio, tzè). Quindi, perchè Valeria Marini si ripresenta, puntuale come il mal di pancia al secondo giorno di ciclo, ogni anno sul red carpet di Venezia trascinando il suo culone e la sua paffutissima faccia?
Quest'anno un semi-pretesto ce l'aveva: un cameo nel film di Sofia Coppola (quella di Marie Antoinette, per capirci tra noi sciacquette). C'è poco di cui andar fieri: il cameo di Valeriona, così come quello della Ventura e di Nino Frassica riportava con realismo la percezione della tv italiana che si ha all'estero.
Fiera del suo piccolo passo a Hollywood, Valeriona ha deciso di mostrare a tutti cos'è lo stile presentandosi così:
Ah Valè... c'hai 43 anni.
Non voglio dire che è ora di mettersi la gonna della nonna... ma almeno la gonna sì, per dio! Fossi fisicata come la Jennifer (Aniston) o come la Sandra (Bullock), insomma avessi qualcosa di cui essere effettivamente fiera, non so: la silhouette, le gambe sode, i bicipiti torniti, un seno alto... ma no.
Non c'è niente di tutto questo.
Togliti dalla testa chi ti ha detto che hai un bel corpo, perchè se ce l'hai non è il caso di mostrarlo a tutti! Aiutati!
Lasciaci morire di curiosità, sii elegante, non fasciarti nei tubini di perline, non trascinarti un abito grigio e nero (che poi si sa che il grigio non ci fa splendere noi bionde) con le roselline sul derrière, togliti quella ferraglia di brillantini che ti si è attaccata alle mani, alle braccia, ai capelli, ovunque! Molla quella pochette acquistata a Porta Portese e prenditi una bella clutch di Bottega o di Ferragamo. Santa miseria, perchè vuoi a tutti i costi sembrare la campagnola sarda che ha quasi trovato l'America? Un po' di decenza, un po' di eleganza. Non urlare la sensualità, falla intuire, falla indovinare, non metterla in vetrina come un'offerta 3x2!
Ecco chi mi ricordava...!
Dopo questo mio personale sfogo nei confronti di una delle nostre poche icone nazionali (e annamo bene annamo), vorrei proseguire la passeggiata sul red carpet di Venezia dove un'altra bionda ha sbagliato colore: Laura Chiatti.
Non si può dire che sia brutta, quindi è ovvio che parlo come una di quelle che è 'soloinvidiosa'. Di recente Laura è comparsa sui giornali solo perchè si è lasciata con Francesco Arca (un tronista, per capirci), ma lei sta benissimo: infatti anche lei partecipa al film della Coppola, oltre ad avere in uscita Manuale d'Amore 3 il prossimo anno.
Come cercare di recuperare un po' di notorietà dopo che il suo picco personale è stato nel 2007, quando ha avvicinato il suo mito Sharon Stone al Festival di Cannes?
Ma torniamo ai giorni nostri: che fare per guadagnarsi 5 minuti di flash in più quando sei triste e abbacchiata perchè la stampa non ti caga più e non hai più un fidanzato drogato di celebrità come te? Semplice, ti conci così:
Ma capita mai che gli stylist si sentano prima di spingere sul red carpet le loro clienti? Eh sì che il grigio quest'anno non mi pare che vada nemmeno molto di moda... Sì che poi, valla a conoscere tu la moda dei red carpet.
E poi giustamente, per aggiustare il colorito spento che regala il grigio alle bionde, cosa c'è di meglio del rossetto nero.
Come ho fatto a non pensarci...
Non voglio dire che è ora di mettersi la gonna della nonna... ma almeno la gonna sì, per dio! Fossi fisicata come la Jennifer (Aniston) o come la Sandra (Bullock), insomma avessi qualcosa di cui essere effettivamente fiera, non so: la silhouette, le gambe sode, i bicipiti torniti, un seno alto... ma no.
Non c'è niente di tutto questo.
Togliti dalla testa chi ti ha detto che hai un bel corpo, perchè se ce l'hai non è il caso di mostrarlo a tutti! Aiutati!
Lasciaci morire di curiosità, sii elegante, non fasciarti nei tubini di perline, non trascinarti un abito grigio e nero (che poi si sa che il grigio non ci fa splendere noi bionde) con le roselline sul derrière, togliti quella ferraglia di brillantini che ti si è attaccata alle mani, alle braccia, ai capelli, ovunque! Molla quella pochette acquistata a Porta Portese e prenditi una bella clutch di Bottega o di Ferragamo. Santa miseria, perchè vuoi a tutti i costi sembrare la campagnola sarda che ha quasi trovato l'America? Un po' di decenza, un po' di eleganza. Non urlare la sensualità, falla intuire, falla indovinare, non metterla in vetrina come un'offerta 3x2!
Ecco chi mi ricordava...!
Dopo questo mio personale sfogo nei confronti di una delle nostre poche icone nazionali (e annamo bene annamo), vorrei proseguire la passeggiata sul red carpet di Venezia dove un'altra bionda ha sbagliato colore: Laura Chiatti.
Non si può dire che sia brutta, quindi è ovvio che parlo come una di quelle che è 'soloinvidiosa'. Di recente Laura è comparsa sui giornali solo perchè si è lasciata con Francesco Arca (un tronista, per capirci), ma lei sta benissimo: infatti anche lei partecipa al film della Coppola, oltre ad avere in uscita Manuale d'Amore 3 il prossimo anno.
Come cercare di recuperare un po' di notorietà dopo che il suo picco personale è stato nel 2007, quando ha avvicinato il suo mito Sharon Stone al Festival di Cannes?
Ma torniamo ai giorni nostri: che fare per guadagnarsi 5 minuti di flash in più quando sei triste e abbacchiata perchè la stampa non ti caga più e non hai più un fidanzato drogato di celebrità come te? Semplice, ti conci così:
Ma capita mai che gli stylist si sentano prima di spingere sul red carpet le loro clienti? Eh sì che il grigio quest'anno non mi pare che vada nemmeno molto di moda... Sì che poi, valla a conoscere tu la moda dei red carpet.
E poi giustamente, per aggiustare il colorito spento che regala il grigio alle bionde, cosa c'è di meglio del rossetto nero.
Come ho fatto a non pensarci...
Ho scoperto il tuo blog stasera e mentre me lo leggevo tutto (tutto!) è comparso un nuovo post, yeeee! Enniente, questo commento non è solo di apprezzamento a questo post (anche se madò Laura Chiatti che paura fa) ma anche di complimenti a tutto il blog, a cui auguro un'esistenza lunga e felice. A presto! Ti aggiungo subito su bloglovin' mi sa ^_^
RispondiEliminaBuongiorno! Che dire, tornare al lavoro in questa giornata triste e grigia (come i vestiti delle "dive" di cui sopra) mi tira su il morale..però il tipo che se n'è andato a N.Y. mi è rimasto qui, brutto cafone, non solo ti autoinviti ma poi tiri anche un pacco, che sia giustificato o meno??
RispondiEliminaNon c'è niente che mortifichi di più di aspettare una cosa per del tempo e poi vedersela sfumare così..ma gli uomini hanno mai delle delusioni del genere o gli scivola tutto di dosso come l'acqua dai dorsi delle papere??
Scusa lo sfogo, ma ci sono rimasta male per te (sono molto empatica, sarà il ciclo in arrivo..o il fatto che mi piace troppo quello che scrivi!).
Ho avuto il piacere di vedere Somewhere, della mia amata Sofia Coppola, e devo dire che il cameo della Marini mi ha fatto arrossire dall'imbarazzo.
RispondiEliminaE poi quella scenografia dei Telegatti, che manco alla TV bulgara si vede, con miss sguaiata Ventura hanno peggiorato il tutto. Che tristezza.
Zazee (che bel nome) cuore, grazie mille! Grazie a entrambe per i complimenti e per l'empatia di Sofia, grazie cuoricino! Pensa che lui era l'unico straccio di pensiero che ho coltivato durante la mia noiosissima vacanza alle canarie... sperando di riuscire a capire almeno se gli piaccio entro la fine dell'estate, ma temo che dovrò mettermela via perchè oltre ad essere 'uno che non prende l'iniziativa' (cit.tes.), aggiungici anche che ci conosciamo da quando avevamo 14 anni...ma finora non ci siamo mai cagati, per lo meno fino a luglio. Ma i miei weekend con il digitale terrestre a guardare film come 'Il ritmo della vita' rovinano la mia percezione della realtà, quindi nn credo che tornerà da NY con un cuoricino di Tiffany. Mmh.
RispondiEliminaSniff.
Credo tra le tante differenze tra uomo e donna una delle piccole ma fondamentali sia proprio quella di riuscire o meno a immaginare un momento; è bellissimo fantasticare su un appuntamento (poi non va mai come ti aspetti, ok, però è bello lo stesso).
RispondiEliminaNon si rendono conto quindi di quanto ci si resta male e non credo che quando vengono bidonati per loro sia la stessa cosa. E' psicologia spicciola, lo so, ma nessuno dei miei amici (che pure si confidano abbastanza) mi ha mai detto di essere stato particolarmente deluso da un incontro mancato, seguono la filosofia del "avanti la prossima"..aridi.
Consiglio non richiesto: schivare quelli che "non prendono l'iniziativa", è una scusa per far fare tutto a noi e poi tirarsene fuori più facilmente con la giustificazione di non aver appunto fatto nulla per primi (poveri, hanno subito passivi un assalto violento!). Non è per consolarti, giuro, so che nenahce ti conosco, ma mi sembri troppo in gamba per uno così...
beh però almeno sta volta la Valeriona non s'è presentata con la soita camicia da notte.. insoma..era un po' piu coperta anche se lo spacco sarebbe stato da cucire cmq e nel complesso fa cagare come sempre.... e poi basta quel tacco 5 che farebbe sembrare una salame pure heidi klum.... che orroreeeeeeee...... ma che, ne dobbiamo pure parlare???
RispondiEliminama la chiatti s'è fatta prendere dalla moda vampira??
quello che più di tutto non sopporto della valeriona è che nonstante abbia un bel 30 cm di caviglia e almeno un 47 di piede, continui a mettere sandali con cinturino e tacco basso.
RispondiEliminama che cazzo, sembra che abbia due bistecche al posto delle zampe. che è appunto, ciò che intendevo: zampe!
Sofia: mi sa che hai ragione, è veramente bello fantasticare sull'appuntamento, sul primo sfioramento di mani e sul primo bacio. Ahhhhh.... ma peeerchèèèèèèè!
RispondiEliminaAlice: non so se hai visto la Heidi di recente (agli Emmy's si è messa un minidress).. a forza di spagnottare bambini con la media di uno a settimana si è un po' rovinata anche lei. Ora deve solo smetterla di vestirsi come un'adolescente e il gioco è fatto!
Anonimo: Valeria è Miss Piggy, quindi è corretto parlare di zampe. Possiamo incominciare anche a parlare di cotenna, lonza, braciole...
Anche se la Valeriona si leccherebbe tutte le dita delle 4 zampe per essere come Heidi ADESSO ;-)
RispondiElimina(e cmq NO al tacco 5!!! o 10 in su o RASO TERRA!)