giovedì 1 luglio 2010

Braccia rubate all'agricoltura: Elisabetta Canalis

Ci ho provato. Ho cercato di non provare rancore o invidia per colei che ci ha reso umano e arrivabile (perchè, diciamocelo, se ce l'ha fatta LEI ce la può fare chiunque) chi tutte noi consideravamo solo una stupenda creatura cinematografica che, pure se gay, conservava intatto tutto il suo fascino nonostante l'incedere degli anni e che ama(va) farcelo annusare un po' a tutte.
Ma LEI no, ha voluto strafare. Lei non solo cerca di fare da bastone della vecchiaia al Nonno Nanni (cit. Le Vipere), ma ha cercato anche di sfondare nel difficilissimo mondo della tv americana. Certa dei successi italiani (tra cui ricordiamo Carabinieri e Natale a New York) ha pensato di avere tutte le carte in regola per farcela anche negli States.
Ecco uno stralcio della sua partecipazione al serial 'Leverage':



Non so voi, ma io a stento riesco a capirla.
Anche perchè per 'esigenze di copione' c'ha sta spocchia che mi fa solo venire voglia di prenderla a sberle e dirle: MA TI SEI VISTA?

Comunque, l'America è un paese libero (mica come il nostro) e i commenti sui siti d'oltreoceano si sprecano ed è più che mai un piacere riportare qui una piccola rassegna:




Giusto per fugare i dubbi delle mie colleghe che, a pranzo, hanno considerato la possibilità che quel culo sia naturale, la Nostra ci tranquillizza dicendo che ovviamente lei non è per niente atletica.
E visto che ormai una navigata donna di spettacolo, cerca anche di divertire il suo pubblico con una battuta.




Se non l'aveste capito, la battuta la fa intorno al 24esimo secondo.

3 commenti:

  1. Sei terribile! Adorooooo!!!

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  2. Piccolo appnuto: tra i suoi successi italiani hai dimenticato di annoverare anche la serie Love Bugs...Son esperienze che contano, quelle :)

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  3. braccia rubate all'agricoltura, aggiungerei: appunto dove si coltiva la coca? :D

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