venerdì 2 luglio 2010

Arriva Quando Meno Te Lo Aspetti

In occasione del matrimonio della mia amica delle medie, nonchè mia parru Sara che si terrà domani e non mi vedrà presente...voglio oggi dedicarmi al romanticismo.
Ebbene yes, anche io ho un cuore. Un cuore acido e zitello, ma pur sempre un cuore.
E, come tutte le bambine che si rispettano, sono cresciuta a pane, Barbie e Beverly Hills 90210 [che per altro, rivedo ogni mattina dalle 7.50 alle 8.10 facendo colazione e siamo al punto che Donna sta per lasciare Noah, Kelly e Brandon hanno mandato a monte il matrimonio e Valerie è andata a letto con il marito di sua madre. Ah, care vecchie zoccole...].
Dio solo sa quanto vorrei andarci al matrimonio di Sara, ma essendo una fottuta Zitella non ho uno straccio di accompagnatore, e piuttosto che rivedere certe facce delle medie da sola, preferisco non andarci.
Sì lo so che è stupido, ma credete a me: gli ultimi due uomini che ho frequentato mi hanno rispettivamente:
- chiesto di uscire per un venerdì sera (lo scorso per inciso) per poi sparire nel nulla e ricomparire al sabato avendo pure la faccia tosta di dire: 'ah mi è dispiaciuto che non ci siamo visti, ma non ci siamo più sentiti in settimana...' come se avessi dovuto mandargli un remind quotidiano del nostro appuntamento;
- lasciata insoddisfatta (e su questo vi lascio immaginare in merito a cosa) perchè 'è un periodo un po' così' (cit. test.).
Dopo questo genere di incontri con l'Altro Sesso, passa la voglia di presenziare al giuramento di Eterno Amore di chicchessia.

QUINDI, non resta che limitarmi a sognare il MIO matrimonio, che se vado avanti così lo vedo probabile come Marco Travaglio alla conduzione dell'edizione serale del Tg1, e pensare ovviamente a che abito vorrei indossare mentre corro lungo la navata centrale della chiesa tenendo in braccio mio padre prima che lo sposo si renda conto di quello che sta facendo e scappi.

Ovviamente nel corso degli anni l'abito nella mia mente è moooooolto cambiato e ha vissuto varie fasi che qui riassumo:
- L'abito Meringa: bustino, pailettes, fiocchi, strascico, velo, guanti e coroncina perchè non vogliamo farci mancare niente;

- L'abito Corto alla Audrey: perchè ci piace essere semplici;


- L'abito Colorato: perchè ci piace essere originali;


- L'Abito Nero: perchè nessuna è come me (cit. Big a Carrie in Sex and The City 2)



Io, come molta gente nella moda però, preferisco risparmiare quelle migliaia di euro in un atelier di spose qualsiasi e dedicare quei 1.000/2.000 euro ad un Vero Abito, di quelli che quando passi per Montenapoleone lasci la lingua sulle vetrine e pensi 'ma quando mai lo metto un abito così?'.

A me è capitato circa un anno, forse un anno e mezzo fa: camminavo per Montenapoleone e sono passata davanti alla vetrina di Alberta Ferretti e lì, ho capito che tutto ha un senso.

Ha senso vagare per anni in questa giungla di stronzi avendo a che fare con gente che si dimentica di averti chiesto di uscire, con gente che ti babbiona per anni trattandoti come una paio di ciabatte dell'orto, con gente che frequenta te e altre cinque ragazze in Slovacchia, con gente che ti si lancia addosso alla seconda volta che ci esci e poi ti dice 'è un periodo un po' così, mi sono appena lasciato'... Perchè poi, dopo anni e anni di fatica, di umiliazioni, di dignità calpestata...arriva quel momento...il momento in cui potrai indossare quell'Abito.

L'Abito che Hai Sempre Sognato. L'abito che Indosserai Una Volta Sola Machissenefregaporcogiuda.


Era bianco, di un bianco accecante. E non stava in vetrina, era all'interno del negozio, solo chi guardava attentamente lo poteva trovare. Vicino, lo stesso abito nella variante nera, ma nemmeno da paragonare.
Dio solo sa quanto tempo c'ho messo a cercarlo oggi nell'archivio di Style.com, ho rivisto tutte le sfilate degli ultimi quattro anni ma non l'ho trovato. Dev'essere stata una variante di collezione.
O forse è stata una mia allucinazione, non lo escluderei.
Eppure, giurerei di averlo visto, candido e semplice, solo chiffon e qualche ricamo in cristallo. Potrei giurare che sia stato della trionfale Primavera/Estate 2008 della Ferretti che si può vedere qui.
L'Alberta, la cara Alberta, ha comunque trovato il modo di consolarmi in questo MOMENTANEO periodo di solitudine sentimentale lo scorso febbraio con un'overdose di chiffon, seta e Swarovski.





Quello Giusto, arriva quando meno te lo aspetti.

L'Abito, ovviamente.

2 commenti:

  1. Mi ha incuriosita il titolo e alla fine ho letto tutti i post.
    alessandra

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  2. La scena della marc... corsa nuziale con genitore in braccio mi ha uccisa. :D

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